Gela Città - primo maquillage politico-elettorale svelato - il fallimento della "società civile"

Gela Città" , per chi non lo ricordasse , era una delle liste a supporto di Angelo Fasulo - candidato del centro-sinistra e Sindaco uscente - non formata da politici ma da rappresentanti della "società civile".

Questa lista doveva essere non solo una sigla elettorale ma anche un progetto per rappresentare il mondo dell'associazionismo e del fare cittadino (almeno così dichiaravano i proponenti). C'erano state anche delle aspre critiche per l'uso e l'opportunità di utilizzare alcune personalità del mondo dell'associazionismo per fini elettorali. Infatti, i cittadini più avveduti ed i contribuenti più pignoli, hanno avuto il dubbio che le risorse pubbliche assegnate in passato a queste Associazioni venivano sfruttate per fini elettorali e non per fini sociali. 
Tale critica avveniva per puro "amor patriae" e non per avversione personale per i candidati, come è stato invece mal interpretato dai "portatori sani" di code di paglia.Ieri, scopriamo che Cristian Malluzzo e Giovanni Panebianco lasciano la Lista Gela Città per aderire al Partito Democratico (link Quotidiano di Gela). Ed il progetto di Gela Città? e l'esperienza dell'associazionismo?
A quanto pare il progetto è andato in fumo e la lista non esiste più anche se in campagna elettorale si sbandierava la differenza dagli altri e si rinnegava l'appartenenza partitica (fonte Meridionews).E questa è solo una delle tante ordinarie storie di mal governo e di raggiri politici perpetrati sui cittadini ed ai danni dei contribuenti.